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Pier Paolo Pasolini
05 marzo 1922
Bologna - Italia
Fu un domenica di 101 anni fa
Scomparve il
02 novembre 1975
Ostia, Roma - Italia
Fu un domenica di 48 anni fa
Aveva 53 anni
(A cura di Antonino Fleres)
http://www.pasolini.net/
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| Poeta, scrittore, autore, critico. Iniziò da giovanissimo a scrivere poesie e racconti e, dopo la laurea in lettere iniziò la sua carriera di insegnante. Poi si trasferì a Roma, nei primi anni 50 e lì cominciò a lavorare a Cinecittà collaborando con Federico Fellini ed altri alla stesura di alcuni copioni. Il suo debutto in regia fu nel 1961 con 'L'accattone', mentre il suo ultimo film fu 'Salò e le 120 giornate di Sodoma' uscito postumo nel 1975. Per il carattere forte di molti dei suoi film, spesso dovette combattere con le cesnsure e le querele di molti paesi. Tra i tanti film ricordiamo 'Uccellacci uccellini' con Totò e Ninetto Davoli del 1965. Nel frattempo uscirono diverse raccole di poesie ed alcuni romanzi sempre molto apprezzati e non disdegnò di intervenire come saggista e critico nelle rubriche di numerosi giornali, riviste ed anche in TV (ricordiamo: 'Scritti corsari'). Morì assassinato (causa primaria della morte fu imputata alla sua auto che passò sul suo corpo già gravemente martoriato dal precedente pestaggio) all'idroscalo presso Ostia, in circostanze mai del tutto chiarite, da Giuseppe Pelosi (detto 'Pino la rana') allora diciassettenne e conosciuto da Pier Paolo Pasolini poche ore prima (forse per avere in restituzione alcune 'pizze' del film 'Salò e le 120 giornate di Sodoma' rubate da ignoti alcuni giorni prima). Nel 2005 però, Giuseppe Pelosi ritrattò, dicendo che gli autori dell'omicidio furono tre persone misteriose...
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Lucio Battisti
05 marzo 1943
Poggio Bustone, Rieti - Italia
Fu un venerdì di 80 anni fa
Scomparve il
09 settembre 1998
Milano - Italia
Fu un mercoledì di 25 anni fa
Aveva 55 anni
(A cura di Antonino Fleres)
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| Cantante e autore di musica leggera.
Iniziò giovanissimo a Roma, dove la sua famiglia si era trasferita nel 1947, imparando a suonare la chitarra da autodidatta. Poi, dopo il diploma in elettrotecnica, cominciò la gavetta in piccoli gruppi finché, nel 1965, non si trasferì a Milano ove si unì ad un gruppo chiamato 'I campioni', ove cantava Tony Dallara. A Milano andò in cerca di un contratto discografico e lì incontrò prima Franco Crepax, e poi Giulio Rapetti (il paroliere Mogol). Cominciò così la sua carriera, prima come autore ("Per una lira" del 1966 - "29 settembre" del 1967 - solo per citarne alcune) poi come cantante nel 1967. Nel 1968, per la prima volta, fu in classifica dei dischi più venduti con "Balla Linda". Il 1969 fu l'anno della definitiva consacrazione, infatti uscirono successi come "Non è Francesca", "Acqua azzurra acqua chiara" (che vinse il FestivalBar), "Mi ritorni in mente". Fino al 1980 collaborò con Giulio Rapetti (l'ultimo album dei due fu "Una giornata uggiosa" del 1980) che scrisse tutti i testi delle sue canzoni e la sua popolarità non ebbe mai battute d'arresto . Rotto il sodalizio artistico con Giulio Rapetti, Lucio Battisti, che dal 1976 non suonò più in pubblico (dismise anche le apparizioni in TV, le interviste ecc.), continuò a scrivere canzoni prima con Velezia (pseudonimo della moglie Grazia Letizia Veronese), "E già" del 1982, e poi con Pasquale Panella, debuttando con l'album "Don Giovanni" del 1986; ma non riuscì a raggiungere i livelli di popolarità del periodo precedente. Il suo ultimo album fu "Hegel" del 1994. Impossibile elencare tutti i successi, i premi, le cover e le collaborazioni (Mina Mazzini, Bruno Lauzi, Patty Pravo giusto per fare qualche nome). Innumerevoli gli artisti che hanno inciso molti dei suoi successi. Lucio Battisti scomparve prematuramente a soli 55 anni, a causa di una malattia il 9 settembre 1998.
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