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Wanda Osiris
Anna Menzio
03 giugno 1905
Roma - Italia
Fu un sabato di 118 anni fa
Scomparve il
12 novembre 1994
Milano - Italia
Fu un sabato di 29 anni fa
Aveva 89 anni
(A cura di Antonino Fleres)
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| Attrice, Soubrette, cantante. Iniziò a 16 anni a recitare come soubrette al cinema Eden di Milano nella compagnia di C. Rota (il nome d'arte Osiris fu ispirato dalle divinità egizie, Iside e Osiride), ma la sua popolarità conobbe numeri importanti nel 1938, con lo spettacolo 'Follie d'America' ove Wanda Osiris iniziò la sua famosissima discesa dalle scale. Da quel momento e fino al 1960 circa, rimase sempre all'apice del successo, lavorò con moltissimi personaggi famosi, prima con Erminio Macario, poi con Dapporto, poi Garinei e Giovannini sia in teatro che in TV. Fu Orio Vergani a battezzarla Wandissima, appellattivo che la accompagnò per tutta la sua carriera. Lavorò con moltissimi grandi attori tra cui Totò, Erminio Macario, Carlo Dapporto, Alberto Sordi, Gino Bramieri, Gianni Agus, Nino Manfredi, Alberto Lionello. Ricordiamo alcuni tra i suoi spettacoli più famoisi: 'Sognate con me', 'Che succede a Copacabana', 'Ti parlerò d'amore', 'L'isola delle sirene', 'Si stava meglio domani', 'Galanteria', 'Al Grand Hotel', 'Domenica sempre domenica', 'Made in Italy', 'La Granduchessa', 'I camerieri'. Moltissime le sue canzoni divenute famose; tra le tante ricordiamo: 'Ti parlerò d'amore', 'Femmina', 'Notturno d'amore'. Ultimo suo spettacolo fu 'Una sera con Wanda' del 1974.
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Enzo Jannacci
Vincenzo Jannacci
03 giugno 1935
Milano - Italia
Fu un lunedì di 88 anni fa
(A cura di Antonino Fleres)
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| Cantante, autore, compositore, attore, cabarettista, medico. Amico fraterno di Giorgio Gaber, che conobbe al liceo calssico a Milano, si laureò in medicina (chirurgia generale) nel 1967, e per parecchi anni esercitò la professione di medico. Contemporaneamente agli studi liceali, studiò musica (in particolare composizione e pianoforte) al conservatorio di Milano ed iniziò a frequentare gli ambienti del cabaret e a suonare musica jazz e rock n' roll. Il suo primo complesso (1956) fu "Rocky Mountains" ove faceva il tastierista accompagnando la voce di Tony Dallara. Subito dopo conobbe Adriano Celentano cosicché divenne il tastierista dei "Rock Boys". Con questo gruppo partecitò al primo festival del Rock n' roll italiano con la canzone "Ciao ti dirò" (era il 17 maggio 1957). Il brano ed il gruppo, capitanato da Adriano Celentano, ebbe molto successo e così arrivò il primo contratto con una casa discografia: La "Music". Pur continuando a suonare con i "Rock Boys", nel 1958 formò un duo con l'amico Giorgio Gaber: "I due corsari" (i loro primi successi furono "Birra", "Fetta di limone" e "Tintarella di luna"). Nel 1963 iniziò la carriera al "Derby", rinomato locale di cabaret milanese, insieme con Renato Pozzetto, Cochi Ponzoni, Dario Fo ed altri. Iniziò così la carriere di Enzo Jannacci che non ebbe mai battute di arresto. Innumerevoli i suoi album, le sue collaborazioni (con Sergio Endrigo, Fabrizio De Andrè, Gianni Morandi, Paolo Conte, Bruno Lauzi, Mina Mazzini solo per citarne alcuni), i riconoscimenti e i premi ricevuti (come ad esempio il premio della critica al festival di Sanremo del 1991 con il brano "La fotografia", il premio Ciampi alla carriera del 2000, il premio Tenco con il brano "Lettera da lontano" del 2002). Lavorò anche nel cinema ove esordì, nel 1964, con il film "La vita agra" di Carlo Lizzani con Ugo Tognazzi. Compose molte colonne sonore (quella del film "Pasqualino settebellezze", di Lina Wertmuller, nel 1975, gli valse una nomination all'Oscar). Molti i suoi lavori per la TV: la sigla di canzonissima del 1974, "E la vita, la vita," cantata da Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, è sua, come anche quella di "Nebbia in Val Padana" del 2000.
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