In morte del fratello Giovanni
Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo
di gente in gente, me vedrai seduto
su la tua pietra, o fratel mio, gemendo
il fior de' tuoi gentili anni caduto.
La madre or sol, suo dì tardo traendo,
parla di me col tuo cenere muto:
ma io deluse a voi le palme tendo;
e se da lunge i miei tetti saluto,
sento gli avversi numi, e le secrete
cure che al viver tuo furon tempesta,
e preg ...
Cod: 8505 - On line dal: domenica 23 settembre 2007 - Ultima modifica: domenica 23 settembre 2007