Le poesie di Eugenio Montale: Felicità raggiunta, si cammina
Testo online da mercoledì 6 maggio 2020
Ultima modifica del mercoledì 6 maggio 2020
Scritto nel 1925
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Felicità raggiunta, si cammina
Felicità raggiunta, si cammina per te sul fil di lama. Agli occhi sei barlume che vacilla, al piede, teso ghiaccio che s'incrina; e dunque non ti tocchi chi più t'ama. Se giungi sulle anime invase di tristezza e le schiari, il tuo mattino e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase. Ma nulla paga il pianto del bambino a cui fugge il pallone tra le case.
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