Testo online da sabato 3 novembre 2007
Ultima modifica del sabato 3 novembre 2007
Scritto nel 13??
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Passa la nave mia... (Canzoniere - CLXXXIX)
Passa la nave mia colma d'oblio per aspro mare, a mezza notte il verno, enfra Scilla et Caribdi; et al governo siede 'l signore, anzi 'l nimico mio.
A ciascun remo un penser pronto et rio che la tempesta e 'l fin par ch'abbi a scherno; la vela rompe un vento humido eterno di sospir', di speranze, et di desio.
Pioggia di lagrimar, nebbia di sdegni bagna et rallenta le già stanche sarte, che son d'error con ignorantia attorto.
Celansi i duo mei dolci usati segni; morta fra l'onde è la ragion et l'arte, tal ch'incomincio a desperar del porto.
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