il nino!
Chiunque tu sia ,
Buona Sera!
Casa
My Area Ghimmi Contatti Login Menù

La vita è bella, ma gli Stati, Popoli e Padroni? - Antonino Fleres

 

Gli articoli di Antonino Fleres: La vita è bella, ma gli Stati, Popoli e Padroni?

 
Antonino Fleres

ID Autore: 1
ID Articolo: 31

Testo online da domenica 6 luglio 2014

 

La vita è bella, ma gli Stati, Popoli e Padroni?

La vita è bella, almeno per me che passeggio per le vie del centro tra palazzi nobili settecenteschi e piazze monumentali ancor più antiche; ed è proprio nel mezzo di queste belle passeggiate che incontro amici e conoscenti i quali mi illuminano sui problemi faceti e seri (talvolta serissimi) dei nostri tempi.

La vita è bella, ma gli Stati, Popoli e Padroni?

La diversità è un diritto. L'uguaglianza è un dovere.
Questo è il manifesto del Torino Pride del 28 giugno 2014.


Aggiungo io:
La discriminazione è un'assurda scusa.
Il pregiudizio un'ignoranza insulsa.
Lo sfruttamento delle persone un'aberrante, plateale lavata di mani collettiva (Stato, Popolo, Padroni, Studenti (universitari) e Sindacati) in barba alle piccole grandi corruzioni / collusioni, furberie e ruberie varie.

Ed un saluto, in calce alla presente didascalia, ai diversi di tutto il mondo, cioè a tutti...! (già, proprio tutti).

Ecco cosa mi ha detto Ernestino Carrù (e cosa scrivo io dopo essermi documentato presso un consulente del lavoro), classe 1961, segno zodiacale pesci, ex capelli bruni, occhi ancor nocciola, diversamente eterosessuale, ex compagno di scuola alle superiori (56/60), ex comunista, triestino catanese trapiantato a Torino ormai da più di 40 anni...:

Il mio datore di lavoro, ogni anno, "caccia" dalle sue tasche, per pagare il mio stipendio (a me che sono il copertone ricoperto e (ri) sgualcito del ruotino di scorta dell'azienda (non voglio parlare di discriminazione perché so che operai ed impiegati nelle mie condizioni ce ne sono a iosa)), circa 36.000 euro nette.

Molti di questi soldi servono per pagare le mie INPS, l'INAIL, IRAP, buoni pasto ed altre piccole cosine.

Altri (sempre molti) di questi soldi servono a pagare la mia IRPEF.
Io mi metto in tasca, ogni anno, circa di 16.000 / 17.000 euro nette (comunque meno di 1.200 euro nette al mese).

(In altre parole, dei 36.000 euro che il datore di lavoro spende per mantenermi, circa 18.000 se ne vanno in tasse (diciamo poco più della metà? Alias il 53%?)).

Con questi 16.000 / 17.000 euro pago i debiti e gli interessi sui debiti (mutuo, finanziaria), pago bollette, pago altre tasse, accise e balzelli vari, compro cibo e vestiario ed altri beni di consumo. Ovviamente non metto da parte nulla.

Comprando i beni e pagando le bollette di cui sopra, più di 3.000 euro dei 16.000 / 17.000 su citati vanno allo Stato per la Tassazione IVA. Altri 3.000 / 4.000 vanno allo Stato per altre tassazioni (vedi accise carburante, vedi tasse di proprietà (casa, auto, TV, ecc)), vedi bolli, (tralascio volutamente le accise su tabacchi e alcool) ecc.

(In altre parole, ad onor dell'errata corrige in auge ad ogni precetto che si rispetti, possiamo correggere ciò che tra parentesi ho appena scritto sopra: dei 36.000 euro che il datore di lavoro spende per mantenermi, circa 25.000 se ne vanno in tasse (diciamo circa i 4/6? Alias il 67%?))

Quindi il reddito netto da me realmente ricevuto, a fronte di una spesa del mio datore di lavoro di circa 36.000 euro anno (3.000 euro al mese per 12 mesi) è inferiore ai 10.000 euro (sto parlando di circa 800 euro netti al mese per 12 mesi).

Con queste 800 euro al mese devo far fronte (IVA esclusa - perché già trattata nelle righe sopra) alle spese, come già detto pocanzi, fisse: bollette, spese condominiali, riscaldamento, spese comunali, assicurazioni, mobilità dentro e fuori la città, ecc. (se avessi anche un affitto da pagare sarei costretto a rivolgermi alla Caritas).

Io mi ritrovo così a vivere con 376 euro nette al mese che mi servono per comprare cibo, vestiario, ticket sanitari, medicine e poi... nulla più.

Ricapitolando: io lavoro 40 ore alla settimana, il datore di lavoro paga 3.000 euro al mese ed io, già dopo la prima settimana del mese, non ho 48 euro per la pizzata da Peppiniello detto "il Turco" con famiglia e amici?

C'è qualcosa che non va... ??? ??? ??? ???

Forse qualcosa non funziona... ??? ??? ??? ???

Governo, ci sei... ??? ??? ??? ???

Forse è meglio essere disoccupati, nulla tenenti, nulla facenti: Lo stato ti da il sussidio di disoccupazione, la Caritas ti da mangiare, non ricordo chi ti da la casa popolare (con riscaldamento ed acqua calda per rilassanti e durature docce tonificanti) e un bel lettone con toghe ortopediche e materasso in lattice anti allergenico per fantastiche dormire e, perché no, per fare figli, tanto ci sono i Servizi Sociali per farli crescere sani, belli, forti e stipendiati grazie alla super paghetta di qualche famiglia volenterosa (vedi affidamenti e affini). In più puoi prendere i sussidi, viaggiare gratis, curarti gratis, istruirti gratis, ecc. L'ISE a zero ti apre un casino di porte... !!!

Oppure, sempre essendo nulla tenenti e nulla facenti: puoi accedere ad un prestito e non pagare più le rate, andare in affitto e non pagare più la retta (anche se, in quest'ultimo caso devi essere un po' spregiudicato (oltre che un pochino pregiudicato)).

Ma torniamo alla dura realtà e tralasciamo per un attimo la romanzata prosa:

Non do tutta la colpa ai datori di lavoro che tendono (per questioni di barbara cultura imprenditoriale) a sfruttare i dipendenti (specie gli sgobboni mansueti) pagandoli il meno possibile per farli sentire inadeguati e tenerseli attaccati (che meno soldi hanno e meno alzano la cresta).
Do un bel po' di colpa allo Stato che non ama (così tanto) i suoi figli.
Do un po' di colpa al Popolo che, al contrario delle formiche, non sa giocar di squadra ma, al contrario, inventa fazioni, discriminazioni e contrasti per far scaramucce e guerriglie da sé.

Vuoi sapere cosa penso?

Ecco cosa penso: per me, per quel che mi riguarda e secondo me:

Parlando di contratti da 40 ore settimanali (lavativi esclusi) e spalmando la responsabilità su Stati, Popoli e Padroni:
Uno stipendio netto inferiore alle 800 euro mensili lo considero sfruttamento della schiavitù.

Uno stipendio netto compreso tra 800 e 1.000 euro mensili lo considero sfruttamento della persona con l'aggravante della lesione estrema alla dignità umana.

Uno stipendio netto compreso tra 1.000 e 1.200 euro mensili lo considero sfruttamento della persona con l'aggravante della lesione alla dignità umana, specie se trattasi di lavoratori non tirocinanti od in fase di apprendistato o comunque con più di 26 anni d'età.

Uno stipendio netto compreso tra 1.200 e 1.500 euro mensili lo considero sfruttamento della persona con l'aggravante della lesione della dignità umana soprattutto se trattasi di lavoratori con più di 11 anni di esperienza e/o più di 38 anni di età.

Uno stipendio netto compreso tra 1.500 e 2.000 euro mensili lo considero sfruttamento della persona con l'aggravante della lesione della dignità umana se trattasi di lavoratori con più di 24 anni di esperienza o comunque con più di 52 anni d'età.

Caro Ernestino, il tuo stipendio netto dovrebbe superare le 2.000 euro mensili se tutto fosse più giusto ed equo.

Quando dico che "chi ruba, anche se non ruba a te, ruba anche a te", non dico il falso.

Il tuo stipendio basso è tale proprio perché i tuoi soldi sono finiti nelle tasche di moltissimi ladri che, "un euro di qua e un euro di là", hanno impoverito il popolo ed anno arricchito loro stessi.

Sbaglia chi pensa che mi riferisco ai politici. I ladri solo ladri. Ci sono ladri anche tra i politici, ma lo siamo un po' anche noi quando non chiediamo la ricevuta ad artigiani e/o professionisti per risparmiare quattro soldi. Ma questi quattro soldi risparmiati (per non dir sgraffignati) andranno a creare un bel buco nei bilanci Statali. E dove credi che verranno trovate le risorse per colmare tali buchi?

Qualcuno mi dice: queste sono furberie (o ruberie) a basso livello. Ciò che ci rovina sono le corruzioni e le collusioni ad alti livelli.
Sono d'accordo. Ma ricordati che una ruberia ad alto livello equivale ad 1.000.000 di ruberie a basso livello. Contando che di furberie a basso livello che ne sono miliardi e miliardi ogni anno... il conto è presto fatto.

Sono anche d'accordo quando mi dici che corrotti e collusi ad alto livello (Stato, grandi Industrie e affini) dovrebbero essere perseguiti per "altro tradimento" e non semplicemente per piccolo furtarello come attualmente accade.

Ma ritorniamo a noi ed, infine, alla nostra consueta conclusione:

Guardandoci intorno, ci rendiamo conto che nel mondo c'è gente che guadagna, lavorando duro 12 / 18 ore al giorno, circa 3 dollari USA al giorno.

Ma c'è anche gente che porta a casa più di 5.000 dollari Usa al giorno (alcuni di questi grazie al lavoro sporco fatto di corruzione e concussione).

Insomma, a questo mondo c'è un po' di tutto, c'è un cielo variopinto ed un suolo variegato. Chi muore di fame e chi di indigestione. Chi lotta per 3 dollari e chi va in esaurimento e quindi in clinica (privata e di gran lusso) perché per un pelo e a conti fatti non può permettersi il la barchetta da 736.000 euro chiavi in mano e calci nel deretano.

E poi c'è l'assoluto ed il relativo. Ecco la vera fregatura mondiale.

Possiamo dire: Tutta colpa di Albert Einstein?

Ciao Albert e buon futuro a tutti.

Buona Meditazione

 

Chiunque tu sia, lascia il tuo Commento all'articolo di Antonino Fleres: La vita è bella, ma gli Stati, Popoli e Padroni?

E-mail:
Nome:
Cognome:
Testo Commento:
Codice di sicurezza:
Codice di sicurezza:
 
 
 

Il Nino! - la Piazzetta venticinque punto otto! (1961 ÷ 2024 all right reserved)

Made in Earth Planet;
From Turin, Piedmont, Italy, Europe, Earth Planet, Orion Arm, Milky Way Galaxy ...

100 € di retribuzione netta ne costano al Datore di lavoro 205!...
Fai una Donazione Ricorsiva!...
Fai una Donazione Una Tantum!...
Trattamento Dati

 

Casa! Casa! Aree My Area Ghimmi Contatti Login Logout
Aree Letteratura Almanacco Recensione Libri Recensione Film In giro Per Lezioni... Domini...
Sopra...Sopra...

 

per la madre antonino fleres copertina
Via Villa Cristina 23 Savonera Collegno