Cantante.
Nacque a Brooklyn, dal produttore musicale e cinematografico Sy Kravitz e dalla famosa attrice Roxie Roker, che fece parte del cast de "I Jefferson". Nel 1974 si trasferì a Los Angeles insieme alla madre ed entrò a far parte dei California Boys Choir. Venne anche scelto per una pubblicità di Burger King che lo inquadrava mangiare un panino. Intanto imparò a suonare vari strumenti, tra cui la chitarra elettrica ed esplorò molti generi musicali come blues, funk, gospel, reggae, musica classica e rock. Alla Beverly High School di Los Angeles scoprì un artista che cambiò il suo modo di vedere la musica: Prince. Facendosi chiamare Romeo Blue, nome tratto proprio dal film "Purple Rain" che racconta la vita di Prince, cercò di fare carriera, ma senza successo. Dopo aver conseguito il diploma, chiese i soldi al padre per produrre un album. Così, dopo aver conosciuto Liza Bonet nel 1987 e dopo la nascita della figlia Zoe, uscì nel 1989 il suo primo album "Let Love Rule". L'album di debutto fu subito un successo, data la miscela esplosiva di rock, funk e il decisivo tocco psichedelico. Così, nel 1990, Lenny iniziò il suo primo tour mondiale. Da qui in avanti la storia di Lenny Kravitz fu un crescendo. All'interno del primo album spiccarono brani come "Let Love Rule", "Rosemary" scritto con la moglie, e "I Build This Garden For Us". Il secondo album dell'artista fu "Mama Said", del 1991. Lenny lavorò a questo album in soli due mesi, dormendo poche ore a notte. Le canzoni sono una miscela tra il rock duro e crudo e la raffinatezza nel trasmettere le sue emozioni. Le tracce "It Ain't Over 'Till It's Over" e "Stand By My Woman" sono chiari riferimenti al suo matrimonio, mentre "Flowers For Zoe" è una "ninna nanna" cantata per la figlia. In questo album collaborò con Slash, ex compagno di scuola di Lenny e membro dei Guns N'Roses (ora dei Velvet Revolver) nella traccia "Always On The Run" che getta formalmente Lenny nella scena rock internazionale. Il successo di Lenny fu irrefrenabile. Il suo terzo album venne messo in vendita nel 1993 con il titolo "Are You Gonna Go My Way?", il singolo omonimo gli fece vincere un Brit Award e il video relativo alla canzone il premio come miglior artista maschile agli MTV Music Award. All'interno dell'album vi sono altre tracce interessanti: "Believe", "Is There Any Love In Your Heart"; "Sister", "Eleutheria", tutta reggae. Il suo quarto album uscì pieno di rabbia e tristezza. La madre stava male e il suo sentirsi male con lei portò all'uscita di "Circus" il 21 settembre 1995. Tra le undici tracce importanti furono l'imponente "Rock And Roll Is Dead" e il triste "Circus", che uscirono come singoli, e "Can't Get You Off My Mind". Nell'album si vede la collaborazione con Craig Ross, chitarrista fedele di Lenny Kravitz, in brani come "Thin Ice" e "Beyond The 7th Sky". La morte della madre fece uscire di scena Lenny per un po' di tempo; si rifugiò alle Bahamas, a casa del nonno, dove incontrò Liza Bonet e si tagliò i lunghi capelli. Uscì il suo quinto album, "5" del 1998. Una furia di successi uscirono da quell'album, primo tra tutti "If You Can't Say No", che mostra (nel video) una fantastica Milla Jovovich, con la quale ebbe una relazione; "Black Velveteen" e "Fly Away", ritmate e da hit, "I Belong To You", sofisticata e tranquilla, e "Thinking Of You", una splendida canzone dedicata alla madre. Nel 2001 uscì "Lenny", il suo sesto album. Si ricordano i singoli "Stillness Of Heart", "Dig In", "If I Could Fall In Love" e "Yesterday Is Gone". L'anno successivo il singolo con Jay-Z "Guns And Roses" per il film "Blueprint 2" mentre nel 2003 un importantissimo progetto chiamato "We Want Peace" per opporsi alla guerra in Iraq vide Lenny Kravitz collaborare con alcuni artisti mediorientali, riservandosi critiche pesanti. Nel 2004 fu l'anno di uscita di "Baptism" che contiene quel rock e quella psichedelia originari del primo album, con brani come "Baptism", "California", "Minister Of Rock And Roll", "Calling All Angel", "Destiny", "Uncharted Terrain", un reggae nella versione giapponese, "Lady", dedicata a Nicole Kidman, "Storm", che vide nuovamente la collaborazione di Jay-Z. Il 5 febbraio 2008 uscì "It Is Time For The Love Revolution", che vinse il disco d'oro in Italia. Il disco è notevolmente più triste rispetto al precedente, ma senza dubbio con delle qualità che per la prima volta si sentono nella musica di Lenny. I singoli "I'll Be Waiting", "Dancin' Til Dawn" e "Love Love Love" hanno scalato le classifiche. Nel 2009 Lenny festeggiò i suoi venti anni di carriera.
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