I regali malaccetti non si riciclano più: si vendono! - Antonino Fleres

I regali malaccetti non si riciclano più: si vendono!

Anche quest'anno, per le feste Natalizie e compleanni vari, abbiamo ricevuto milioni di regali (tanto per esagerare) ma, come al solito, molti di questi non sono stati poi così graditi o confacenti ai nostri primordiali desideri. Basta un pochino di impegno per tramutare in denaro contante (e moneta sonante) tali oggetti fastidiosi e molesti, questa volta, la tendenza parte dalla Francia...

Si sa, molti dei nostri a mici e parenti, quando arriva il Natale (o una delle tante ricorrenze come il compleanno, l'onomastico, San Valentino, la festa del Papà, della Mamma, dei Nonni, della Donna, della Laurea, della Pensione ), il regalo ce lo fanno come se fosse un obbligo. Non si curano minimamente di studiare il soggetto (cioè noi), non sanno (né tantomeno vogliono) sapere nulla circa in nostri gusti, le nostre tendenze, i nostri desideri. Anche noi siamo un po' così quando "dobbiamo" fare un regalo non lo nascondiamo, ma da oggi, anche un regalo sgradito può divenir gradito perché venderlo diventa sempre più facile, redditizio nonché di gran moda. Infatti, l'oggetto ricevuto in regalo che per noi è fastidioso, potrebbe essere addirittura amabile per altri e sempre più spesso, gli altri, cioè noi, sono (siamo) alla ricerca di occasioni per farsi (farci) un bel regalo utile e desiderato risparmiando.

Il mondo del web pullula di siti ove è possibile vendere e comprare oggetti d'occasione: io, ovviamente, ne segnalo uno: Occasione Cercasi!
Se invece l'oggetto è un PC o affine ne segnalo un altro: PC Usati

Il video è tratto dal TG2 Rai.