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ID Articolo: 64
Testo online da mercoledì 23 novembre 2011
| Cari bambini, quest'anno, a Natale, solo cuccioli di Peluche...!
Non solo i normali canali: oggi ci sono, sempre più numerosi (circa 8 milioni), i negozi on line, negozi cosiddetti "virtuali" che, vuoi per il prezzo, vuoi per la "comodità" del non uscir di casa, sempre più vengono scelti e sempre più fatturano anche nel campo della vendita dei cuccioli di cane con o senza pedigree (vero o falso che sia).
Ma dico io: come si fa a comprare un cucciolo di cagnolino on line? Dove sta l'empatia del colpo di fulmine che scatta (dovrebbe scattare) tra cucciolo e "padrone" o "padroncino" quando i rispettivi sguardi inevitabilmente e, al solo voler del fato, si incrociano? Certo, quando un genitore ha in mente di regalare un cagnolino ai propri (di) cuccioli, a che serve l'innamoramento? L'empatia? Lo sguardo?
Comunque sia, che si tratti di acquisto on line oppure dal vivo, il cucciolo viene così regalato ai bimbi piccoli e piccolissimi come quasi se fosse un giocattolino di peluche... Il regalo Natalizio è di sicuro effetto: vuoi mettere un peluche vivente? Così tenero, così carino, così amabile e birichino...! Poi i mesi passano e la gestione del cucciolo si complica: occorre portarlo fuori più spesso e regolarmente, occorre curarlo, amarlo e farlo sentire uno di famiglia anche quando arriva il tempo delle vacanze... Spesso, per i bambini piccoli e rispettivi genitori (oserei dire superficiali per ciò che riguarda le sorprese di Natale), tale onere diviene presto insostenibile e, agli ormai ex cucciolotti vispi e morbidosi, viene dato il "foglio di via".
Si stima che nel 2010 circa 15.000 cuccioli siano stati comprati e regalati ad altrettanti bambini per le feste di fine anno: circa il 40% di questi sono stati prontamente abbandonati (molti dei quali incivilmente - cioè portati in discariche o altrove ma non in strutture specializzate come ad esempio i canili comunali). Si stima che per l'anno in corso, il 2011, sarà persin peggio, e di molto, proprio grazie (si fa per dire) ai siti web che rendono questo tipo di acquisto meno oneroso (anche qui si fa per dire)... Già, perché, lo dico ai genitori che vogliono regalare batuffoli di cuccioli ai propri bambini, l'acquisto on line non è poi così diverso da quello tradizionale e, se il sito web (il negozio virtuale) non corrisponde ad una società seria, la truffa o addirittura il reato è dietro l'angolo: non di rado, infatti ed in qualsiasi canale di vendita, vengono venduti cagnolini provenienti da allevamenti clandestini, strappati prematuramente alla madre, malati e/o spossati per le cattive condizioni dell'allevamento in sé e del massacrante viaggio.
Non mi resta perciò che lanciare un accorato appello a loro che non sono ancora cinici e menefreghisti (sicuro che mai lo diventeranno), ovvero a tutti i nostri bei bambini che, già con la penna in mano, sono in procinto di scrivere la fatidica letterina a Babbo Natale: Almeno voi siate grandi: per questo Natale non chiedete cuccioli veri ma solo cuccioli di vero peluche!
Il video è tratto dal TG2 della Rai andato in onda il 23 novembre 2011.
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