Oggi Nacque: Fernando Alonso
Pilota automobilistico.
Precocissimo: a soli 3 anni salì per la prima volta su un minikart e da quel giorno, grazie alla passione del papà, metaforicamente parlando, non ne scese più Cominciò così a vincere molte gare giovanili (a 13 anni vinse il campionato kart spagnolo e a 15 quello mondiale juniores - solo per citare i primi), fino ad approdare nel 1999 nella serie Nissan Open spagnola (vincendola) e quindi in Formula 3000. In Formula 1 fu scoperto da Cesare Fiorio durante un test nel 1999, fece poi il collaudatore per la scuderia Renault ed infine esordì ufficialmente nel GP di Australia del 2001 con la scuderia Minardi. Conquistò la prima pole a 21 anni, il primo podio a 22 e fu campione mondiale a soli 24 anni. In particolare, vinse il campionato del 2005 per la scuderia Renault diretta da Flavio Briatore consacrandosi più giovane Campione mondiale F1 fino a quel momento. Fernando Alonso vinse anche il campionato del mondo di Formula 1 del 2006.
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Oggi Scomparve: Robert Schumann, Vincent Van Gogh
198
Robert Schumann
29 luglio 1856
Bonn - Germania
Fu un martedì di 168 anni fa
Aveva 46 anni
Nacque il
08 giugno 1810
Zwickau - Germania
Fu un venerdì di 214 anni fa
(A cura di Laura Fleres)
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Compositore e pianista.
Fu un giovane appassionato di poesia e di musica, ma dopo la morte del padre, libraio ed editore, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Lipsia per accontentare la madre. Tuttavia nel 1830 abbandonò gli studi di legge per dedicarsi totalmente alla musica e studiò pianoforte sotto la guida del maestro Friedrich Wieck, purtroppo dovette presto abbandonare la carriera di pianista a causa di una paralisi alla mano destra. Si dedicò cosi alla composizione e nel 1834 fondò la rivista "Neue Zeitschrift fur Musik" che aveva lo scopo di contrastare i vecchi metodi di insegnamento. Nel 1840 Robert Schumann sposò la figlia del suo ex insegnante, la pianista Clara Wieck, nonostante il parere contrario del padre della giovane che aveva intravisto in Schumann i primi segni dei suoi problemi di origine psichica. Subito dopo il matrimonio si dedicò alla composizione dei bellissimi "Lieder", romanze arrangiate per voce solista e pianoforte. Nel 1843 insegnò al conservatorio di Lipsia, ma dopo un solo anno abbandonò l'incarico non ritenendosi adatto a tale ruolo. Da quel momento rimase accanto alla moglie, principale esecutrice delle sue composizioni, nelle tournée in Russia, poi si stabilì a Dresda dove continuò la sua attività di compositore con opere sinfoniche e di carattere teatrale. Nel 1850 fu nominato direttore generale della musica a Dusseldorf, ma dovette lasciare anche quest'incarico nel 1854 quando i disturbi mentali che si erano già presentati nel passato, lo spinsero ad un tentativo di suicidio. Robert Schumann fu quindi internato in un manicomio nei pressi di Bonn, dove morì due anni più tardi.
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Pittore.
Vincent Van Gogh è ricordato come il simbolo del genio incompreso e tormentato. Nacque a Zundert, un villaggio dell'Olanda meridionale. La sua vita fu contrassegnata da povertà, ideali infranti e delusioni d'amore. Nel 1869 diventò apprendista presso la galleria d'arte 'Goupil & Co', qualche anno più tardi fu trasferito nella sede londinese dove vi rimase 2 anni. Nel 1877 dopo essere stato licenziato si trasferì ad Amsterdam dove intraprese gli studi teologici, ma li abbandonò presto e iniziò a fare il predicatore nel Borinage, una povera regione di minatori. Nel 1879, allontanato per fanatismo religioso, decise di disegnare impegnandosi negli studi per diversi anni, il suo primo capolavoro fu 'I mangiatori di patate'. Nel 1885 si trasferì a Parigi dal fratello Theo, e nel 1888 la lasciò per trasferirsi ad Arles, nel sud della Francia, dove tentò di creare un circolo di artisti insieme a Paul Gauguin. Nel 1889 iniziò ad accusare i primi sintomi di una seria malattia mentale, fu così ricoverato in un ospedale psichiatrico, dove continuò a realizzare i suoi capolavori. Lasciato l'ospedale si trasferì a Anvers sur Oise, qui in preda ad un attacco si sparò al petto il 27 luglio 1890, morì due giorni dopo assistito dal fratello Theo. Nei 10 anni di attività artistica elaborò una quantità impressionante di opere.
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