"Appunti di un venditore di donne" è un bel romanzo scritto da Giorgio Faletti e pubblicato per la prima volta nel novembre del 2010.
Non lo si può leggere "tutto d'un fiato" ma solo perché, come è giusto che sia, non è un "corto" e quindi sono necessarie almeno cinque o sei ore per una lettura tutta da assaporate e, almeno io, non riesco a mantenere la concentrazione necessaria per più di un paio d'ore se voglio davvero godere del piacere della bella lettura.
Il genere è "giallo" ma anche un po' "nero" ed anche un po' "suspence", ed un briciolino anche "storico" (dato che è ambientato nella Milano del 1978). Insomma, è un romanzo che incorpora diversi generi che però sono legati in modo da non generare stonature, anzi.
Non mancano i colpi di scena, le sorprese e le trovate originali che permettono al lettore di mantenere una curiosità costante per tutte le pagine del libro.
La trama (a mio avviso) è abbastanza verosimile, difatti, non ho trovato nessuna di quelle "pecche" che talvolta fanno storcere il naso al lettore in quanto a logicità e / o attendibilità...
La storia è narrata bene e ben articolata, nel senso che le "anime" dei vari personaggi che interagiscono con il protagonista (e del protagonista stesso) vengono svelate man mano che si va avanti con la lettura. In questo modo, Giorgio Faletti riesce a mantenere quel velo di mistero costante che copre praticamente tutta la lettura e la rende più che gradevole.
In definitiva la mia valutazione è altamente positiva e consiglio senz'altro la lettura de "Appunti di un venditore di donne" di Giorgio Faletti a tutti gli appassionati del genere.
Buona lettura.
P.S.
Nel 2021 è uscito il film, tratto dal romanzo omonimo di Giorgio Faletti, intitolato (appunto) "Appunti di un venditore di donne" per la regia di Fabio Resinaro.