"Rosso Diretto" è un bel romanzo poliziesco / giallo scritto da Orazio Di Mauro e posso senz'altro dire che è stato costruito con cura e con perizia.
Seppur il pallone in copertina non lasci adito ad alcun dubbio, si tratta di un racconto per tutti: non serve avere dimestichezza con il mondo del calcio o essere tifosi di qualche squadra per ben intendere lo svolgimento della storia. Orazio di Mauro, anche in questo senso ha fatto un bel lavoro riuscendo a rendere il tutto molto semplice, ben levigato e comprensibile per chiunque.
Si tratta di un giallo molto scorrevole, divertente e coinvolgente (unico neo: è un pochino breve): infatti non mancano i colpi di scena e, fino all'ultimo, è davvero difficile immaginare chi siano i veri autori del delitto oggetto della trattazione.
Orazio di Mauro ha scritto le parti che riguardano le varie fasi delle indagini avvalendosi della preziosa consulenza di alcuni suoi cari amici che hanno avuto esperienze negli ambienti delle questure, dei tribunali, delle redazioni e, non di meno ha descritto in misura reale le cerchia "Ultras" delle tifoserie che militano nelle fila delle due maggiori squadre di calcio di Torino ovvero il Torino e la Juventus. Questo ha permesso di dare alla trama una marcata impronta di veridicità pur trattandosi di un romanzo che racconta una storia di fantasia.
Per certi versi "Rosso Diretto" può essere visto come un romanzo giallo originale perché collocato nell’ambiente del calcio italiano di serie A: difatti pochissimi romanzi gialli sono stati disegnati in tali contesti scenografici.
In definitiva, a prescindere da quale sia l'universo entro cui si svolge la trama, il romanzo promette – e credo di poter dire che mantiene la promessa – di far trascorrere al lettore qualche ora di rilassante buona lettura.