"The Son" è un bel film uscito nel 2022, di produzione anglo franco statunitense e diretto dal drammaturgo francese Florian Zeller.
Difatti, la pellicola è la trasposizione cinematografico dell'opera (dramma) teatrale "Le Fils", del 2018, scritta e diretta dallo stesso Florian Zeller. Per completezza, "Le Fils" è l'ultimo "atto" di una trilogia di opere teatrali composta da: "La Mère" del 2010, "Le Père" del 2012 ed, appunto, "Le Fils" del 2018.
(non avendo mai visto queste tre opere teatrali, più in la non mi spingo)
Il Cast: Hugh Jackman, Laura Dern, Zen McGrath, Vanessa Kirby, Anthony Hopkins, Hugh Quarshie, William Hope.
Inutile dire che l'interpretazione di tutti gli attori del cast è senz'altro degna di nota; eppure è proprio per questo che nonostante alcuni momenti (per fortuna pochi e credo necessari) di lentezza di alcune scene, la visione risulta essere sempre interessante specie per ciò che riguarda le varie introspezioni psico sociologiche dei vari personaggi, tutti costretti, chi in un modo, chi in un altro, a dismettere la propria scorza dura d'apparenza ed a manifestare, invece, la propria fragilità ormai priva d'ogni difesa.
Il tema della storia è socio drammatico ed il finale addirittura struggente. Di sicuro non mancano i momenti di riflessione dato che la trama di questo film (The Son) seppur inventata, potrebbe essere sicuramente una delle "tantissime" storie reali di tutti i giorni.
Il finale è un po' a sorpresa e vi assicuro, risulta difficile riuscire a trattenere qualche lacrima.
In definitiva un bel film, due ore buone che quasi volano e che alla fine ti lasciano un po' di amaro dentro (che poi è proprio la missione di questa pellicola).
Giudizio più che positivo e senz'altro sopra la media.
Ne consiglio la visione ed auguro a tutti buona riflessione.