Le poesie di Carmine Rosano: Castelli di carte...
ID Autore: 1852 ID Testo: 203
Testo online da sabato 25 agosto 2007 Ultima modifica del sabato 25 agosto 2007 Scritto nel 2007
Castelli di carte...
Non bisogna aprire i cassetti impolveratiche sigillano demoni ancora sveglie pronti a balzarti addosso,sbranandoti con ferocia...Il dolore che rimane stabilee a cui ci si abitua a lungo andare,improvvisamentediventa ancora più asproe cresce a dismisurarisucchiando le difese che,poco per volta,sono state ricostruite...Castelli di carte che vengono spazzati viada un soffio che diventa bufera...e ogni dolcezza diventa amarae ferisce con ferocia,dilaniando i pochi brandellidi anima rimasti...È sufficiente bagnare le labbracon una sola goccia di Paradiso,per sprofondare nell'Inferno più buio...lì dove il senso di colpasi disseta col sangue rancidodelle ferite incancrenite...
I Commenti dei lettori alla poesia di Carmine Rosano: Castelli di carte...
Mariella Mulas Data commento: domenica 26 agosto 2007 - Provincia: Cagliari - ID: 165
Esprime molto bene la lotta delle emozioni di fronte ai ricordi che si vogliono dimenticare, alle illusioni tanto coltivate ma che per un qualsiasi motivo sono naufragate, ai rimpianti di ciò che poteva essere ma non sarà possibile trovare... nel momento che si apre il proprio cassetto. Ecco perché riteniamo possano essere demoni, demoni del passato. Meglio guardare il presente e sperare di esser sereni comunque.
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