Lettura piacevole, a tratti coinvolgente, emozionante, commovente.
La trama è strutturata con qualche gioco temporale ben riuscito che rende il racconto ancor più interessante.
La protagonista, Marlene, è una donna tanto avvincente quanto complessa: ciò rende la lettura con diversi spunti di riflessione e perciò molto scorrevole.
Ben congeniati anche alcuni momenti storici, descritti specialmente nel capitolo che racconta dei genitori di Marlene, riferiti alla città di Torino.
Non mi è dispiaciuto aver letto questo libro.